recensione in cascetta #6 – RUMORE

Rumore, il giornale per cui scrivo regolarmente da oltre 10 anni, ha recensito Andare in cascetta sul numero di dicembre. Conflitto d’interessi? Contando io poco o nulla, direi proprio di no… manco fossi quello di Arcore.
Peraltro sono assai felice che se ne sia occupato Carlo Bordone: una delle 4-5 firme del giornalismo musicale che non m’ha mai dato fregature e che mi piace leggere, dal punto di vista stilistico. Perché scrivere di musica è una robetta sottile, oggi più che mai. Non è (o non dovrebbe essere) come stilare un verbale o, all’opposto, partire per la tangente lasciandoti con l’interrogativo “Ok… e quindi?”.

"Andare in cascetta" Rumore, dicembre 2015

Un Rumore bollente

Peacers_Rumore

In questa estate così bollente non è una cattiva idea starsene a casa e darsi alla lettura. Sono di parte ma vi consiglio sinceramente di buttare un occhio anche al numero estivo di RUMORE, che è succulento a partire dalla gran bella guida 50 X ’90 firmata come al solito da Carlo Bordone. 50 (o meglio 100) dischi minori, e più o meno dimenticati, degli anni ’90 sotto la lente d’ingrandimento di uno dei migliori giornalisti italiani.
In copertina c’è Kevin Parker dei Tame Impala, suppongo appena piastrato: in proposito devo dire che il nuovo album Currents non mi è piaciuto eppure ne capisco la logica, per così dire “evolutiva”, grazie alla bella intervista di Emanuele Sacchi.
E poi il Blatto nazionale sugli “inesistenti” Maroon 5 e sull’appartato Gigi Masin. Claudio Sorge con una corposa intervista a Mike Stax. E ancora una lunga intervista-retrospettiva a Lloyd Cole (And The Commotions), il report sul concerto milanese dei Primus, libri, fumetti, film e la solita montagna di recensioni discografiche.
Tra le altre cose io ho scritto dell’esordio omonimo su Drag City dei Peacers, il nuovo progetto di Mike Donovan dei Sic Alps qui aiutato dal discepolo Ty Segall.
Buona lettura. Buona estate. Buon rumore.