Oggi pomeriggio, mentre stendevo febbrilmente dei panni che stavano per ammuffire in lavatrice, sono giunto alla definitiva conclusione di non aver capito un emerito cazzo della vita… affannarsi a fare le cose per benino non ha alcun senso… le regole non esistono più da tempo… la morale che ve lo dico a fare… quaquaraqua con la messa in piega impazzano ovunque… testoline a forma di piccolo pene si aggirano gaudenti negli angoli delle strade… spocchiosi stronzetti con specializzazioni di ‘sta cippa di cazzo parlano… e parlano… e parlano… ma non ascoltano manco se gli tiri uno sganassone sul naso… ok, ci sono voluti 35 anni per capirlo… ma meglio tardi che mai… io zappo nel mio orticello… e da ora me ne sbatto anch’io gli zebedei delle regole… la prima che disattendo (ed è un atto fortemente politico questo, paesani) è quella dello stendipanni… vaffanculo… oggi trasferisco il baldacchino Foppapedretti nella stanza della musica… che c’ho da sentire un disco in vinile… un disco che rimette in vita i morti… un disco dove il sinuoso garage dei 60’s affonda la lingua e va di trivella nel bubblegum punk dei 70’s… un disco degli immensi PSYCHOTIC YOUTH… misconosciuta band svedese in sella dalla metà degli 80’s a cui la romana Gonna Puke Records ha appena ristampato il capolavoro Bamboozle!… la puntina del mio piatto sale e scende sui solchi vinilici da più di due ore… adesso basta… non vorrei che mi si ecciti troppo…